L’impegno in Italia
Significativi sono i progressi registrati nell’ambito della differenza di genere: in Italia, oggi la presenza femminile si attesta al 50% del totale dei dipendenti e la quota sale al 56% tra i manager. In entrambi i casi, la percentuale è in costante crescita.
Per quanto riguarda le retribuzioni, Novartis ha ufficialmente colmato il divario retributivo di genere nel corso del 2023.
Altrettanto deciso è l’impegno volto a garantire che le opportunità di sviluppo della popolazione femminile in azienda, in termini di competenze e carriera, siano analoghe a quelle di cui beneficiano gli uomini.
Molte le iniziative sul fronte della conciliazione lavoro-famiglia, per le quali dal 2017 l’azienda dispone della certificazione Family Audit, come lo smart working, i progetti di sostegno alla genitorialità, i servizi di consulenza e assistenza personale e quelli di educazione e prevenzione sanitaria.
Dal 2020, ma con effetto retroattivo anche al 2019, Novartis garantisce il diritto al congedo parentale per la nascita o l’adozione di un figlio anche al genitore che, per legge, non ne potrebbe usufruire nella stessa misura. Vale per il padre come per il partner del genitore biologico, senza distinzioni di sesso.
Per l’impegno dimostrato e i risultati ottenuti in materia di gender equity, Novartis Italia ha ottenuto nel 2019 la Mela d’Oro della Fondazione Bellisario.