Novartis condanna la guerra in Ucraina. Questo ingiustificato atto di violenza colpisce persone innocenti ed è in contrasto con la nostra missione di scoprire nuovi modi per migliorare e prolungare la vita delle persone. La nostra attenzione è rivolta in primo luogo alla sicurezza e al benessere dei nostri collaboratori e delle loro famiglie, insieme alla fornitura dei nostri farmaci ai pazienti che ne hanno bisogno.
Novartis è ora impegnata a sostenere lo sforzo umanitario in Ucraina ed effettuerà una prima donazione di complessivi 3 milioni di dollari da dividere tra le tre organizzazioni umanitarie:
Doneremo all’Ucraina anche farmaci essenziali, compresi gli antibiotici. Siamo consapevoli che la situazione attuale è in rapida evoluzione, quindi lavoreremo con i partner e le ONG attive sul territorio per essere sicuri che i pazienti ricevano i trattamenti vitali sui quali fanno affidamento.
Novartis continuerà a tenere sotto controllo sia le donazioni finanziarie sia i contributi di farmaci vitali, per essere sicura che in Ucraina le persone ricevano, ora e in futuro, il sostegno cruciale di cui hanno bisogno. Stiamo anche definendo un percorso con il quale i nostri dipendenti, in tutto il mondo, possano contribuire ad alleviare le sofferenze della popolazione ucraina attraverso donazioni volontarie.
Siamo sempre impegnati ad assicurare l'accesso ai farmaci ai pazienti in ognuno dei paesi in cui operiamo, e allo stesso tempo, rispettiamo le nuove sanzioni internazionali imposte alla Russia. Il nostro scopo ci guida e la nostra attenzione è sempre rivolta a migliorare la salute, e questo trascende i confini e la politica.
Novartis continua ad augurarsi che questa guerra trovi al più presto una soluzione pacifica.