Un miliardo di trattamenti ACT, cioè della terapia a base di artemisinina, alle popolazioni più esposte al rischio malaria. Questo il traguardo raggiunto nei giorni scorsi da Novartis, a coronamento di un impegno contro questa malattia, endemica in molti paesi del Sud del mondo, che dura da oltre 20 anni. Ricordiamo che in questi paesi i trattamenti vengono messi a disposizione a prezzo di costo.
Gli ACT rappresentano attualmente lo standard di cura per il trattamento della malaria da Plasmodium falciparum, la forma più grave della malattia, responsabile di oltre il 99% dei casi in Africa e della metà dei casi in Asia. Questa terapia ha trasformato il trattamento della malaria e ha contribuito alla drammatica riduzione dei decessi.
Secondo le stime dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, dal 2000 sono stati evitati 1,5 miliardi di casi di malaria e sono state salvate 7,6 milioni di vite. Insieme agli strumenti di prevenzione e a una migliore diagnostica, gli ACT rimangono una componente chiave dell’impegno globale per raggiungere l’eliminazione della malaria.
Nel 2009 è stata sviluppata da Novartis, in collaborazione con Medicines for Malaria Venture, una nuova formulazione del farmaco, specifica per il trattamento della malaria non complicata nei neonati e nei bambini. Ad oggi, ne sono stati forniti 430 milioni.
In questi anni, l’impegno di Novartis contro la malaria è continuato anche sul fronte dell’innovazione. Sono infatti in corso diversi studi clinici per sviluppare una nuova formulazione ACT rivolta ai neonati di peso inferiore a cinque chilogrammi e antimalarici di nuova generazione per combattere la minaccia della resistenza all’artemisinina, nei quali sono stati investiti oltre 100 milioni di dollari.
In particolare, KAF156 (ganaplacide) appartiene a una nuova classe di antimalarici che agisce contro le fasi ematiche ed epatiche del ciclo vitale del parassita. La molecola ha dimostrato attività contro la malaria causata sia da P. vivax che da P. falciparum, compresi i parassiti resistenti all’artemisinina.
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